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IMPIEGO DI PRODOTTI E SISTEMI DI PROTEZIONE ANTINCENDIO DELLE COSTRUZIONI
E' pervenuta dal Ministero dell'Interno — Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, la NOTA 14229 DEL 19 NOVEMBRE 2011, di pari oggetto, con la quale si forniscono delucidazioni circa l'idoneità all'impiego di prodotti e sistemi "innovativi" da inserire nelle attività a rischi di incendio, attualmente sprovvisti di apposita specificazione tecnica armonizzata secondo le procedure riconosciute dagli stati appartenenti allo Spazio Economico Europeo
Nota 14229 del 19 novembre 2011
PREVENZIONE INCENDI: NUOVO DECRETO PER ABILITARE AL RILASCIO DI ATTESTAZIONI
Nuovo decreto per abilitare i professionisti a rilasciare attestazioni in materia di prevenzione incendi Pubblicato, sulla G.U. n.198 del 26 agosto 2011, il D.M. 5 agosto 2011 recante "Procedure e requisiti per l'autorizzazione e l'iscrizione dei professionisti negli elenchi del Ministero dell'Interno di cui all'articolo 16 del decreto legislativo 8 marzo 2006 n.139". Il decreto prevede, tra l'altro, la necessità di effettuare corsi o seminari di aggiornamento in materia di prevenzione incendi, per il mantenimento dell'iscrizione negli appositi elenchi del Ministero dell'Interno
CERTIFICAZIONE DELLA RESISTENZA AL FUOCO DI ELEMENTI COSTRUTTIVI-MURATURE
GUIDA TECNICA SU REQUISITI DI SICUREZZA ANTINCENDIO DELLE FACCIATE NEGLI EDIFICI CIVILI
NORME E QUESITI DI PREVENZIONE INCENDIO
Consultazione online sul sito www.vigilifuoco.it
E' pervenuta dal Ministero dell'interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, la nota 3874 del 25 Marzo 2011 con la quale si informa che è stata avviata dal Dipartimento stesso la pubblicazione delle norme e dei quesiti di carattere generale di prevenzione incendi sul portale istituzionale dei Vigili del fuoco
Leggi l'Allegata circolare 3874
INTERVENTI SU BENI VINCOLATI : Piu' corti i tempi degli iter amministrativi
Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 231 del 18/11/2010: Regolamento di attuazione dell'art. 2 della legge 241 del 7/8/1990, fissa i termini superiori a 90 giorni per i procedimenti amministrativi di competenza del ministero dei Beni culturali accorcia alcune scadenze.
ATTIVAZIONE NUOVA FUNZIONALITÀ DI RICERCA ATTESTATI DI CERTIFICAZIONE ENERGETICA (A.C.E.) IN VE.NET.ENERGIA-EDIFICI
In riferimento all’applicativo Ve.Net.energia-edifici per la trasmissione degli Attestati di Certificazione Energetica degli edifici alla Regione del Veneto, si informa che dal 20 settembre 2012 è stata implementata la funzione di ricerca e stampa dei soli A.C.E. registrati in Ve.Net.energia-edifici a decorrere dal 02 maggio 2012, data di attivazione dello stesso.
La funzione in argomento ha lo scopo di consentire agli utenti interessati di accertare l’effettiva trasmissione di un A.C.E. redatto da un professionista alla Regione del Veneto ed è disponibile presso la pagina internet raggiungibile al seguente indirizzo:
http://www.regione.veneto.it/Economia/Energia/rendimento+energetico+in+edilizia.htm
E’ utilizzabile da chiunque sia in possesso dei seguenti dati relativi ad un A.C.E.: NUMERO e ANNO di registrazione, contenuti nella prima pagina dello stesso, nel campo “Codice certificato” indicato in alto a sinistra e della “CHIAVE”, un codice alfanumerico indicato nella parte inferiore di ogni pagina dell’A.C.E. nel campo “Chiave”.
REQUISITI PER L’ACCREDITAMENTO ALL’UTILIZZO DI VE.NET.ENERGIA-EDIFICI
Applicativo per la trasmissione degli Attestati di Certificazione Energetica alla Regione del Veneto giusta D.G.R.V. 659/2012. Si evidenzia ai professionisti abilitati alla redazione e sottoscrizione degli Attestati di Certificazione Energetica di edifici situati nel territorio della Regione del Veneto sono solamente quelli in possesso dei requisiti indicati al punto 2 dell’Allegato III del D.Lgs. 115/2008 : 2. Soggetti abilitati alla certificazione energetica degli edifici.
TRASMISSIONE DEGLI ATTESTATI DI CERTIFICAZIONE ENERGETICA ALLA REGIONE VENETO
Si comunica che la Giunta Regionale del Veneto, con D.G.R.V. n.659 del 17.04.2012, ha approvato l’attivazione di Ve.Net.energia-edifici, una nuova sezione del sito internet istituzionale, appositamente dedicata alla trasmissione degli Attestati di Certificazione Energetica degli edifici situati nel territorio Veneto.
Dal giorno 02 maggio 2012, i professionisti che svolgono attività di certificazione energetica degli edifici, dovranno richiedere l’accreditamento a Ve.Net.energia-edifici secondo le indicazioni che saranno a breve consultabili nel sito: http://www.regione.veneto.it/Economia/Energia/rendimento+energetico+in+edilizia.htm
Si informa pertanto che, dal 02 maggio 2012, non saranno accettati gli A.C.E. trasmessi secondo modalità di spedizione diverse dalla procedura prevista da Ve.Net.energia-edifici.
La D.G.R.V. n.659 del 17.04.2012 ha altresì abolito l’obbligo di inoltro alla Regione del Veneto dell’Autodichiarazione di prestazione energetica di edificio “Classe G”.
Con questo nuovo sistema la Regione del Veneto continua nella direzione dello snellimento delle procedure amministrative e di una maggiore semplificazione dei rapporti tra professionista / cittadino e Pubblica Amministrazione.
CENTRO REGIONALE DOCUMENTAZIONE BARRIERE ARCHITETTONICHE
Consulta i dettagli al sito: http://www.venetoaccessibile.it/
Apertura di uno sportello di consulenza diretta al pubblico
SULLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA
Leggi la circolare CNAPPC n 71
ENTRATA IN VIGORE DELLE NUOVE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI
MODULI ISTAT PER PRATICHE EDILIZIE
896-09 CERTIFICAZIONE ENERGETICA
DECRETO LEGISLATIVO N. 28, 3 MARZO 2011
Attuazione della direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili, recante modifica e siccessiva abrogazione delle direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE.
NORME IN MATERIA DI PRODUZIONE DI ENERGIA
Consulta la Legge Regionale N.5 del 11/02/2011 Produzione di energia da impianti alimentari a biomasse o biogas o da altre fonti rinnovabili.
TESTO COMPARATO DEI TESTI DELLE L.R."PIANO CASA” N.14/2009 E 13/2011
Quadro comparativo dei testi della L.R. 8 Luglio 2009 n.14 e la nuova L.R. 9 Luglio 2011 n. 13
TESTO COORDINATO DELLA LEGGE REGIONALE 28 DICEMBRE 2009, N. 19:
“Misure urgenti per il rilancio economico, per la riqualificazione del patrimonio esistente, per la prevenzione del rischio sismico e per la semplificazione amministrativa”.
TESTO COORDINATO DELLA LEGGE REGIONALE 28 DICEMBRE 2009, N. 19
LEGGE REGIONALE N. 1 DEL 5 GENNAIO 2011
MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE 28 DICEMBRE 2009, N. 19 (MISURE URGENTI PER IL RILANCIO ECONOMICO, PER LA RIQUALIFICAZIONE DEL PATRIMONIO ESISTENTE, PER LA PREVENZIONE DEL RISCHIO SISMICO E PER LA SEMPLIFICAZIONE AMMINISTRATIVA) E ALLA LEGGE REGIONALE 22 DICEMBRE 2004, N. 16 (NORME SUL GOVERNO DEL TERRITORIO)
LEGGE REGIONALE N. 1 DEL 5 GENNAIO 2011
QUESITI E PARERI DEL CNAPPC SUI LAVORI PUBBLICI
Visita i link:
- Pareri AVCP da quesiti CNAPPC
- Contributi CNAPPC in consultazioni AVCP
- Attuali procedure di affidamento
REVISIONE DEL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI
Pervengono a questo Consiglio Nazionale numerose segnalazioni in merito ad affidamenti di servizi di architettura e ingegneria da parte di stazioni appaltanti che stimano i corrispettivi senza riferimento ad alcuna regola. Nel merito, è bene ricordare il contenuto dell’art. 5 del Decreto Legge 22 giugno 2012, n. 83 (cosiddetto decreto sviluppo), convertito nella Legge 7 agosto 2012, n. 134 (G.U.R.I. n. 187 del 11.08.2012), il quale, recependo gli emendamenti già precedentemente proposti da questo Consiglio, così recita:
1. (…) Ai fini della determinazione dei corrispettivi da porre a base di gara nelle procedure di affidamento di contratti pubblici dei servizi relativi all'architettura e all'ingegneria di cui alla parte II, titolo I, capo IV del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, si applicano i parametri individuati con il decreto di cui al primo periodo, da emanarsi, per gli aspetti relativi alle disposizioni di cui al presente periodo, di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti (…).
2. Fino all'emanazione del decreto di cui all'articolo 9 comma 2, penultimo periodo, del decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2012, n. 27, (…), le tariffe professionali e le classificazioni delle prestazioni vigenti prima della data di entrata in vigore del predetto decreto-legge n. 1 del 2012 possono continuare ad essere utilizzate, ai soli fini, rispettivamente, della determinazione del corrispettivo da porre a base di gara per l'affidamento dei contratti pubblici di servizi attinenti all'architettura e all'ingegneria e dell'individuazione delle prestazioni professionali.
Ne consegue che, fino all’emanazione dell’apposito decreto del Ministro della Giustizia, di concerto con il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, permane l’obbligo per i R.U.P. di fare esplicito riferimento al D.M. 4 aprile 2001 ai fini del calcolo dei corrispettivi da porre a base d’asta. Ciò, peraltro, scongiura il rischio che le stazioni appaltanti, sottostimando i corrispettivi, oltre a mortificare i professionisti, possano eludere procedure di evidenza pubblica, in dispregio ai principi di trasparenza a cui si ispira il Codice dei contratti e le direttive comunitarie.
DELIBERAZIONE AVCP N. 49
In assenza dei riferimenti tariffari abrogati dal DL 1/2012 (convertito in Legge n. 27/2012) l'Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavoro, Servizi e Forniture con Deliberazione n. 49 fornisce alcune prime indicazioni in relazione alle modalità di individuazione del corrispettivo da porre a base di gara, alla determinazione dei requisiti di partecipazione e alla verifica di congruità delle offerte.
Circolare CNAPPC N. 66 del 22.05.2012
Deliberazione AVCP N. 29 del 03.05.2012
SOGLIA MASSIMA PER L'AFFIDAMENTO DIRETTO DI SERVIZI DI ARCHITETTURA E INGEGNERIA
In data 22/09/2011 il Consiglio Nazionale degli Architetti P.P.C. inoltava a AVCP una Richiesta di parere sulle modifiche introdotte dall'art. 4 del D.L. 13 maggio 2011, n. 70 (così come convertito con legge 12 luglio 2011, n. 106), in riferimento all'effettiva elevazione della soglia, di cui all'art. 125, comma 11. del D.Lgs 163/2006, da ventimila euro a quarantamila euro, anche per i servizi di architettura e ingegneria di cui all'art. 252 del d.P.R. 207/2010.
Circolare AVCP Prot.N. 0000907 del 25/11/2011
ISTITUZIONE ELENCHI PER AFFIDAMENTI DI SERVIZI ATTINENTI ALL'ARCHITETTURA ED ALL'INGEGNERIA
Istituzione di elenchi per l'affidamento di swervizi attinenti all'Architettura ed all'Ingegnieria, collaudi ed altri servizi tecnici di importo fino ad € 100.000 (IVA esclusa )
CONCORSI DI IDEE E DI PROGETTAZIONE. RICHIESTA E VALUTAZIONE DEL'OFFERTA ECONOMICA E TEMPORALE